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La proposta di riforma della professione forense in discussione al Senato, e l'approccio che sembra voglia seguire il ministro Alfano rispetto alle altre professioni ordinistiche, rappresentano un segnale di chiusura del mondo delle professioni regolamentate alla concorrenza. E' quanto sottolinea in una nota Benedetto Della Vedova, deputato del Pdl. Fuori dagli Ordini si sono create nel mercato nuove professioni e nuove competenze, che non godono di alcun riconoscimento e i cui spazi di azione rischiano di essere limitati dalle riforme in discussione. Anche per permettere alle nuove professioni di competere nel contesto comunitario e quanto mai necessario un riconoscimento normativo. Non nuovi ordini ma un sistema trasparente ed aperto di accreditamento, utile in un economia in costante evoluzione e non irrigidito da principi corporativi, prosegue.
Per queste ragioni, domani alle 10 nella Sala del Mappamondo, via della Missione, i deputati del Pdl, Benedetto Della Vedova e Giuliano Cazzola presenteranno la loro proposta di legge di riconoscimento delle professioni non regolamentate. Interverranno alla conferenza stampa Giorgio Berloffa, presidente di Uniprof, Sergio Gambini, responsabile nazionale CNA, Piercamillo Falasca, Carmelo Palma e Lucio Scudiero dell'Associazione Libertiamo.
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titolo: Proposta riforma del PDL
autore/curatore: Redazione
fonte: Virgilio Notizie
data di pubblicazione: 18/05/2010
tags: riforma professioni, counseling, counselling
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